Un pulsante di reset per la rotazione potrebbe cambiare il modo in cui controlliamo tutto. È possibile annullare una rotazione complicata senza dover invertire faticosamente ogni singolo movimento? Sorprendentemente, la risposta è sì. I matematici Jean-Pierre Eckmann (Università di Ginevra) e Tsvi Tlusty (UNIST, Corea del Sud) hanno recentemente dimostrato che quasi qualsiasi oggetto—che si tratti di un trottola, di un satellite che ruota, di una proteina attorcigliata o persino di un cubo di Rubik mescolato—ha un “pulsante di reset” nascosto per la sua orientazione. Invece di annullare il movimento passo dopo passo in ordine inverso, puoi prendere l'intera sequenza originale di rotazioni, scalarla di un certo fattore costante (rendere ogni giro più grande o più piccolo nella stessa proporzione), eseguire quella versione scalata una volta, poi farlo di nuovo—e l'oggetto torna perfettamente alla sua orientazione iniziale. Due copie scalate dello stesso movimento sono sufficienti per annullarlo completamente. Sembra profondamente controintuitivo. Siamo abituati a pensare che le rotazioni nello spazio 3D non commutino e che l'unico modo sicuro per tornare a casa sia ripercorrere esattamente il proprio cammino all'indietro. Eppure, questo nuovo risultato rivela una simmetria geometrica precedentemente sconosciuta: certi fattori di scala trasformano il gruppo di rotazione in qualcosa che ha una sorta di caratteristica incorporata di “raddoppia e annulla”. La scoperta si applica a qualsiasi corpo rigido che si muove in tre dimensioni e potrebbe semplificare gli algoritmi nella robotica (per riorientare un braccio robotico senza tracciare ogni movimento precedente), nella grafica computerizzata, nelle simulazioni di dinamica molecolare, nel controllo dell'assetto delle navette spaziali e persino in alcuni problemi di meccanica quantistica. In breve, la natura ha nascosto un trucco straordinariamente semplice: a volte il modo più veloce per annullare una danza complessa di rotazioni non è fare il moonwalk all'indietro attraverso ogni passo; è eseguire una versione ingrandita (o rimpicciolita) della stessa danza due volte. ["Walks in Rotation Spaces Return Home when Doubled and Scaled." Physical Review Letters, 2025]