Da una certa prospettiva astratta, l'emergere di "scandalo delle donazioni" e "scandalo dei baci" può essere visto come un "contributo all'industria"? Questa affermazione suona sarcastica, ma riflettendoci bene: il mondo delle criptovalute ha sorprendentemente avviato un'azione collettiva coerente che invoca la coscienza morale, chiede un'etica del lavoro e critica la speculazione volgare e senza scrupoli, il che è davvero raro. Bisogna sapere che, in un contesto industriale brutale caratterizzato da rug pull da parte dei progetti, da pratiche di marketing volgari degli exchange, da VC che raccolgono fondi con un alto FDV e da market maker che orchestrano apertamente le truffe, tutti hanno già accettato la legge della giungla PVP, secondo cui "fare soldi è giusto" e "chi scappa veloce è il vincitore". Questo mi fa pensare al contesto in cui Tencent ha proposto il concetto di "tecnologia per il bene"; in quel periodo, l'internet mobile cresceva in modo sfrenato, con eventi di omicidi legati a Didi, dipendenza da giochi per minori in Honor of Kings, e la continua diffusione di merci false e informazioni volgari su Pinduoduo, con un gran numero di aziende P2P che scappavano con i fondi. L'intero settore di internet affrontava una crisi di opinione pubblica contro il monopolio e una forte pressione normativa, arrivando a un bivio in cui doveva riflettere su se stesso per salvarsi e redimersi. In quel momento, l'intero settore di internet si rese conto che, se non si fosse stabilito un certo valore di base, la fiducia nell'intero settore sarebbe crollata completamente. Fortunatamente, Tencent, come azienda leader nel settore, si è fatta avanti per guidare il concetto di "tecnologia per il bene"; i risultati successivi sono stati evidenti a tutti: una frase come "tecnologia per il bene" non ha ostacolato i giganti nel promuovere la commercializzazione, ma ha fatto perdere quel prodotto dell'era selvaggia in cui si "guadagnava in ginocchio". Attualmente, nel settore delle criptovalute, possiamo non parlare di decentralizzazione, resistenza alla censura, libertà finanziaria e altre visioni idealistiche metafisiche, ma senza dubbio è giunto il momento di gridare a tutto il settore "crypto per il bene"!