Phoebe Memorial, l'unico ospedale di Albany, GA, è stato fondato con l'idea che tutti i pazienti debbano essere trattati, indipendentemente dalla loro capacità di pagamento. Allora perché alcuni residenti — compresi molti membri del personale dell'ospedale — si rivolgono a una clinica gratuita per ricevere cure? THREAD 🧵

Il tasso di persone non assicurate ad Albany è il doppio della media nazionale, anche se Phoebe è il principale datore di lavoro della regione. Molti dei suoi dipendenti ad Albany lavorano in posti di lavoro a basso salario come flebotomisti, ausiliari e cuochi.

Durante una visita a Samaritan nel 2020, Ginger Thompson di ProPublica ha incontrato un giardiniere di Phoebe che ha detto di essere recentemente andato al pronto soccorso. Dopo un'attesa di 10 ore e un esame di 10 minuti, ha detto di essere uscito con una prescrizione di antibiotici e un elenco di dentisti. "Li ho buttati via."

Con il suo stipendio di 9 dollari all'ora, ha detto che non poteva permettersi l'assicurazione, e senza assicurazione non poteva permettersi antibiotici o un dentista. Uno dei suoi colleghi lo ha indirizzato verso Samaritan per vedere se potevano riferirlo a un dentista che potesse curarlo gratuitamente.

Il suo caso non è un'anomalia. "Ci conoscono tutti là," ha detto Nedra Fortson, l'infermiera professionale che gestisce la clinica. "I loro lavoratori della mensa, i loro addetti alle pulizie, i loro impiegati, i loro assistenti infermieristici e così via."

Abbiamo parlato con attuali ed ex infermieri di Phoebe riguardo alle loro difficoltà con l'assicurazione e l'ottenimento delle cure. Un'ex manager senior dell'infermieristica ha detto che suo figlio ha dovuto guidare per 3 ore da college per esami di routine perché i piani sanitari di Phoebe non coprivano quei servizi altrove.

Un supervisore di infermieristica in terapia intensiva con gravi allergie ha detto di aver ricevuto i suoi EpiPen da un'infermiera scolastica, che ogni mese gli dava gli extra che aveva. Lui e sua moglie hanno anche considerato una vasectomia, ma hanno deciso che il copay di $900 in anticipo poteva invece "comprare molti preservativi."

“La gente pensa che se lavori nel settore sanitario ottieni buoni benefici,” ha detto un altro ex infermiere di Phoebe, il cui assicurazione per la sua famiglia di 4 persone aveva una franchigia di $5.000. “I miei erano terribili.”

Un portavoce di Phoebe ha dichiarato che offre un'assicurazione sanitaria con alta franchigia "per coloro che desiderano ridurre i premi" oltre a un piano di co-pagamento. Quest'anno, ha aggiunto, Phoebe sta coprendo l'87% del costo dei premi assicurativi sanitari dei dipendenti.

Interrogato riguardo al giardiniere che si era rivolto a Samaritan perché non poteva permettersi un'assicurazione, il CEO di Phoebe, Scott Steiner, ha dichiarato a ProPublica di essere preoccupato, ma ha descritto la situazione come meno un'accusa nei confronti di Phoebe e più come "parte della rottura generale del sistema sanitario."

“Anche se penso che siamo una rete di sicurezza — siamo un ospedale essenziale per decine di migliaia di persone all'anno — una rete ha comunque delle aperture,” ha detto Steiner, aggiungendo, “non penso che il sistema sanitario negli Stati Uniti sia impostato per aiutarlo.”

Dopo che un'analisi ha mostrato che Phoebe non stava spendendo una quota così grande delle sue entrate per assistenza gratuita e sovvenzionata come i suoi pari, Steiner ha ampliato il gruppo di persone idonee per ricevere assistenza. Il personale ha anche intensificato gli sforzi per far sì che più pazienti facessero domanda per ricevere assistenza.

Eppure la quota di entrate che Phoebe spende non è ancora così alta come quella dei suoi pari. Steiner ha detto che non stava misurando i contributi dell'ospedale solo in base ai dollari spesi: "Voglio realizzare i programmi più impattanti. Voglio influenzare il maggior numero di vite."