I giganti del cloud statunitensi stanno per scatenare un'ondata di capex senza precedenti. Dal 2022 al 2024, hanno già speso 477 miliardi di dollari per i data center. Ma tra il 2025 e il 2027, quel numero dovrebbe più che raddoppiare a 1,15 trilioni di dollari, secondo Morgan Stanley. I numeri sono sbalorditivi: la spesa globale per i data center potrebbe raggiungere i 2,9 trilioni di dollari entro il 2028, inclusi 1,6 trilioni per chip/server e 1,3 trilioni per infrastrutture come immobili, energia e costi di costruzione. Ciò significa che ci sono necessità di investimento superiori ai 900 miliardi di dollari solo nel 2028. Per dare un contesto, l'intero S&P 500 ha speso circa 950 miliardi di dollari in capex nel 2024. L'impatto macroeconomico è altrettanto grande. Gli economisti stimano che la spesa per i data center e per l'energia potrebbe aggiungere fino a 40 punti base alla crescita del PIL statunitense tra il 2025 e il 2026. Non rimanere ribassista sui mercati finché la crescita del capex non rallenta significativamente e al momento, non sembra che stia accadendo.