Chiarifichiamo un comune malinteso su cosa guida realmente l'azione dei prezzi 👇 Anche la maggior parte degli L1 non aumenta di valore perché il loro token viene utilizzato per il gas. Il gas pagato ai validatori di solito viene venduto, non bloccato o bruciato. I dati provenienti da Ethereum, Solana, Avalanche, ecc., mostrano che il consumo di gas rappresenta una piccola frazione della domanda totale di token. Se l'uso del gas da solo creasse valore, ogni catena scambierebbe a pochi centesimi, non a miliardi. Ciò che guida realmente la maggior parte delle valutazioni è la speculazione + i blocchi di staking, non le "utility burns". Quindi sì, la maggior parte dell'azione dei prezzi delle criptovalute, sia L1 che L2, è prevalentemente speculativa. Ma un piccolo gruppo di token; $BNB, $LINK, $ENA, $MNT, e presto $LINEA, è diverso: hanno costruito veri loop di accumulo di valore sopra la speculazione. • BNB brucia il 20% dei profitti di Binance. • LINK cattura le commissioni degli oracle e del CCIP. • ENA utilizza i guadagni del protocollo per riacquisti. • MNT (Mantle) converte i rendimenti del tesoro in pressione di acquisto. • LINEA acquisterà e brucerà l'80% delle commissioni del protocollo.

Non si può dire che $ETH sia puramente speculativo, si è evoluto e cresciuto fino a essere utilizzato come collaterale in DeFi, messo in staking e ri-staked, bruciato, ecc. Ma la maggior parte degli altri come $AVAX, $NEAR, $ADA, $DOT sono sostenuti da pura speculazione + lockup di staking.