Le applicazioni on-chain stanno diventando sempre più complesse, ma la maggior parte dei progetti si scontra con lo stesso tetto quando si tratta di scalabilità. La gestione delle risorse non può essere ottimizzata tra le catene, e ogni catena lavora nel proprio isolamento per quanto riguarda l'ingegneria delle prestazioni. Il risultato è un aumento vertiginoso dei costi di sviluppo, un'esperienza utente frammentata e un'interoperabilità ecologica che non riesce mai a decollare. Il pensiero di @spaace_io è più simile a una riscrittura di "come le catene possono chiamare risorse". Il suo obiettivo principale non è rendere le catene più veloci, ma attraverso il Modular Execution Fabric, smontare il livello di esecuzione in moduli componibili, permettendo a diverse catene di richiamare risorse di esecuzione esterne secondo necessità. È come dotare più catene di un livello di potenza di calcolo cloud unificato, spostando la pressione di esecuzione da una singola catena locale a un dominio di esecuzione condiviso e programmabile. Un punto importante per gli sviluppatori è che il Cross-VM Execution Pipeline di Spaace può mantenere un percorso di chiamata coerente tra diverse macchine virtuali. Questo significa che le catene EVM e non EVM possono collaborare sotto la stessa logica, senza dover riscrivere i processi di esecuzione per ambienti diversi. La soglia di accesso allo sviluppo di applicazioni multi-chain è sostanzialmente abbassata. Dal punto di vista dell'utente, non ci sono molte variazioni visibili, ma quando l'esecuzione è compressa e le risorse sono elastiche e regolabili, la latenza e la disponibilità delle applicazioni aumenteranno di livello. Se le multi-chain vogliono davvero muoversi verso un "livello di esperienza unificato", questa astrazione del livello di esecuzione sarà un passo necessario. Ciò che Spaace sta facendo non è semplicemente applicare delle patch alle multi-chain, ma trasformare la capacità di esecuzione in risorse programmabili. Questo percorso è ciò che può realmente spingere le multi-chain verso una disponibilità a livello ingegneristico.