Sono d'accordo con questo. Provenendo da un'epoca in cui i fondatori non guadagnavano nulla fino all'uscita tramite M&A/IPO, i grandi secondari precoci sembrano strani e sbagliati. Ma il rovescio della medaglia è che le aziende escono speculativamente e poi crollano continuamente. La vendita di azioni private a compratori disposti è davvero materialmente diversa?