Non c'è una relazione di differenziazione, la felicità è un peccato. Ci sono alcuni proprietari di quell'azienda che, vedendo i dipendenti felici, pensano che stiano lavorando bene. Sperano che ogni dipendente sia lì con un'espressione triste, come un monaco sofferente, a lavorare, in modo che possano sentirsi al sicuro.