È evidente che la presidente @Claudiashein e io abbiamo profondi disaccordi, e questo non cambierà. In una democrazia è valido avere differenze. Oggi, dopo che mi ha nuovamente menzionato nella conferenza stampa del mattino, ho cercato di contare tutte le volte che mi hanno menzionato e mi sono reso conto che, da Palazzo Nazionale, questo governo e quello precedente, hanno dedicato moltissimo tempo ad attaccarmi e calunniarmi invece di dedicarsi a governare e fornire i risultati per cui sono stati eletti. Questo non risolve nulla e tanto meno costruisce la fiducia di cui gli imprenditori messicani e stranieri hanno bisogno per continuare a investire nel paese. Perdere tempo in attacchi personali non rafforza il Messico. Ciò che può farlo è aprire un tavolo di dialogo responsabile. Per questo, le propongo presidente che il suo team e il mio si siedano a un tavolo di negoziazione aperto, serio e trasparente, dove possiamo trovare punti di accordo e costruire soluzioni giuste affinché le aziende del mio gruppo paghino ciò che è giusto e corrisponde, né più né meno, secondo la legge. Ciò che è in gioco non è una lite tra due persone. Ciò che è in gioco è la fiducia di milioni di messicani che vogliono un paese con regole chiare, investimenti, occupazione e futuro.