GM ❤️ Curatore / Curare? Ho scritto un articolo basato su ricerche accademiche finora svolte sul significato di curatore e curatela. Grazie a @suparno67 per aver posto questa domanda, puoi vedere il suo tweet nel commento qui sotto. Puoi aggiungere la tua opinione su questo. La parola curatore deriva dal termine latino “curare”, che significa “attirare l'attenzione”, ed è usata per significare “manager, supervisore, ispettore, protettore, operatore.” Tradizionalmente, un curatore è la persona che gestisce e protegge un museo, una galleria, una biblioteca o un archivio, cioè un'istituzione che contiene patrimonio culturale. Un curatore è un esperto di contenuti che è responsabile dell'interpretazione e dell'acquisizione delle collezioni sotto la sua responsabilità. I concetti di gestione artistica e curatela hanno subito cambiamenti fondamentali dagli anni '80, parallelamente al processo di globalizzazione e alla trasformazione dei concetti museali e delle forme espositive. Inizialmente considerata all'interno del concetto di museologia, la gestione artistica si concentrava sulla conservazione e sull'esposizione di opere d'arte d'élite, ma in questo processo si è evoluta in una definizione che comprende l'aggiunta di opere alla collezione, il cambiamento dei profili del pubblico, la comunicazione, il marketing, le tecniche di presentazione in evoluzione, la gestione dell'immagine, l'educazione del pubblico aumentando la loro consapevolezza e la presentazione concettuale dell'armonia e dei conflitti interculturali. Sarah Cook paragona i curatori a portinai o guardiani. “Si può dire che i curatori siano i custodi dell'etica culturale, e molti curatori vedono ciò che fanno come attivismo culturale. Pertanto, si può dire che i curatori siano anche artisti.” Inoltre, mentre seguono la storia, la cultura e gli eventi attuali, i curatori sono esploratori pionieristici che scoprono nuovi mondi nei campi dell'estetica e della cultura. Devono essere esperti in molti settori come la storia dell'arte, la cultura, gli eventi attuali, la pubblicità, la finanza, la comunicazione, le relazioni pubbliche e la gestione. Il curatore è anche l'interfaccia tra l'artista, l'istituzione e il pubblico. Il curatore è “una persona che pone domande rilevanti per la propria epoca, che, in un'epoca in cui i confini tra vita e arte sono stati sfumati il più possibile, cerca di scoprire i dati dietro l'arte attraverso la vita e la vita attraverso l'arte.” La gestione artistica oggi riguarda di più il seguire l'arte e la cultura contemporanea, scoprire nuovi artisti, creare un'immagine, pianificare, esporre, commercializzare, gestire, comunicare e controllare. La gestione artistica oggi si concentra su questioni vitali come seguire l'arte e la cultura contemporanea, scoprire nuovi artisti, creazione di immagini, pianificazione, esposizione, marketing, gestione, comunicazione e controllo. Un direttore artistico (curatore) è qualcuno che comprende cosa vuole la società ed è consapevole di come connettere l'artista con individui e istituzioni importanti. L'artista ha bisogno di loro per guadagnare fama, farsi un nome, essere apprezzato e guadagnare denaro. Guadagnare fama e creare uno stile sinonimo di sé stessi sono sforzi a lungo termine. La fama esprime l'importanza di una persona e informa gli altri su cosa aspettarsi e cosa fare quando interagiscono con quella persona. La fama è un'immagine formata nella mente delle persone e plasma le aspettative sulla serietà, qualità, coerenza e autenticità della persona. Può essere percepita sia internamente che esternamente. La percezione interna si riferisce alla persona stessa e a coloro che la circondano. La reputazione interna è più ideale e realistica, formata da coloro che conoscono direttamente l'artista, e comprende sia aspetti positivi che negativi. La reputazione esterna è l'opposto; la selettività nella percezione e i servizi ricevuti dall'artista (opere, servizi, collaborazioni passate, ecc.) formano questa reputazione. Vasıf Kortun afferma che prima della fase espositiva, il curatore deve determinare una dinamica e un concetto, e poi, oltre a trovare artisti e raccogliere opere, ciò che è molto più importante è creare un nuovo “clima” per l'esposizione durante la fase espositiva. La curatela si concentra sulla creazione di canali e ambienti sociali e sul mantenimento di queste formazioni, garantendo così che i prodotti artistici risuonino all'interno della società. I manager artistici devono monitorare sia i cambiamenti sociali e culturali che le condizioni della società, sia le attitudini e gli obiettivi degli artisti. Seguendo le attuali formazioni artistiche, i curatori devono essere in grado di generare soluzioni appropriate. Nel contesto della comprensione dell'arte del 21° secolo, dovrebbero essere in grado di fornire un servizio di mediazione che stabilisca comunicazione e produca soluzioni tra artisti, istituzioni e consumatori come custodi della cultura. Grazie per aver letto🩶

GM ❤️ Ho davvero bisogno della natura e del silenzio in questo momento. Collezionista : @GuidoDisalle

GM ❤️ Mi piacciono molto le scale. Il dinamismo, i colori, la geometria. Possiamo vedere gli elementi di base della fotografia.