🇵🇰 NON C'È PIÙ UN TERRENO INTERMEDIO IN PAKISTAN - IL REGIME SI LIMITA A FINGERE DI NEGOZIARE Il generale più potente del Pakistan, Asim Munir, e Imran Khan possono mai raggiungere un "terreno intermedio"? Un assetto politico che non è pienamente democratico ma che non arriva nemmeno a un regime militare aperto, qualcosa di goffamente in mezzo. Le sorelle di Imran, Uzma e Aleema, rispondono con una franchezza che non hanno mai usato prima. Dicono che l'idea di un "terreno intermedio" è una fantasia, perché ogni volta che iniziano i colloqui, il regime risponde con più arresti, più torture, più promesse infrante e più pressione sul partito di Imran Khan. Per loro, il messaggio è semplice: non puoi negoziare con qualcuno che ti dice di fare un passo indietro... mentre intensifica la repressione come mai prima d'ora. "Così come stanno andando le cose, un terreno intermedio non sembra possibile. Ogni volta che iniziano a parlare di compromesso, l'aggressività contro il suo partito aumenta. Arrestano e torturano più persone anche mentre discutono di un presunto accordo. Promettono facilitazioni e poi bloccano le strade, presentano denunce e infrangono la loro parola. Lui [Imran] ha detto che non sono affidabili perché ogni volta che lui cede, loro si girano e mentono."