Vista dell'installazione e dettaglio di The Shape of Time 12 di @Pixel0Symphony nella mostra collettiva Point Charge. Visibile fino al 9 dicembre. Pixel Symphony The Shape of Time 12, 2025 Stampa archivistica su carta Hahnemühle 29,7 x 42 cm Unico Un punto diventa un motivo; un motivo diventa un campo; il campo si piega sotto la propria logica. Questi disegni emergono da un calcolo che tratta la geometria come un registro di durata piuttosto che una forma fissa. Ogni punto tracciato porta peso spaziale e temporale. I cluster si formano dove l'algoritmo accelera e si aprono dove rallenta, producendo un campo che si comporta come lo spaziotempo sotto pressione. La densità si legge come massa. La curvatura segue la distribuzione degli eventi. Ciò che appare statico è una traccia di movimento, una superficie modellata dall'accumulo di intervalli. Ogni disegno consiste di migliaia di cerchi posizionati attraverso regole trigonometriche iterative. Man mano che i parametri si spostano attraverso le righe, curvatura, deriva e densità emergono dall'accumulo piuttosto che dal design. La sfera al centro non è disegnata, si verifica. Segna l'equilibrio sotto stress, modellata dalle stesse preoccupazioni presenti in tutto il mio lavoro: ricorsione, ripetizione e sistemi che operano vicino al limite dell'ordine. Lettura attraverso la lente di Buckminster Fuller della struttura come un verbo, questi disegni trattano la geometria come processo. Point Charge Pixel Symphony, Manuel Tozzi 29 novembre – 9 dicembre Mariannenstrasse 33, 10999 Berlino In collaborazione con @verse_works - #pixelsymphony #drawing #genart