Il team di ricerca di Ledger ha identificato una vulnerabilità nel processore per smartphone Android, ampiamente utilizzato, rischiando di mettere a rischio gli utenti Web3 che si affidano a portafogli software di attacchi fisici. Il team Donjon di Ledger ha superato con successo i controlli di sicurezza core e ha preso il pieno controllo del chip Mediatek Dimensity 7300 attraverso una dimostrazione di attacco hardware fault injection. Ledger sottolinea che anche i chip più avanzati per smartphone sono vulnerabili ad attacchi fisici, e affidarsi esclusivamente ai hot wallet degli smartphone per proteggere le chiavi private comporta dei rischi. (TheBlock)