Nel caso te lo fossi perso, gli scandali di frode somali del Minnesota si riferiscono a una serie di grandi casi di frode nel welfare e nei servizi sociali scoperti nell'ultimo decennio che hanno costato ai contribuenti più di 1 miliardo di dollari. I pubblici ministeri federali affermano che la maggior parte degli imputati proviene dalla comunità somala americana del Minnesota, composta da circa 80.000 residenti. I leader della comunità somala e i Democratici affermano che la questione viene politicizzata, mentre gli investigatori citano fallimenti sistemici nella supervisione statale. I casi hanno riacquistato attenzione nazionale di recente dopo che il presidente Trump ha definito il Minnesota un "centro di attività di riciclaggio di denaro fraudolento" e ha sollecitato deportazioni per coloro che sono coinvolti. I funzionari democratici, tra cui il governatore Tim Walz e la senatrice Amy Klobuchar, hanno respinto la retorica e accusato i repubblicani di stigmatizzare gli immigrati. Feeding Our Future, il caso più grande, ha coinvolto tra 250 e 300 milioni di dollari in fondi federali per la nutrizione infantile rubati durante il periodo COVID. Gli operatori hanno utilizzato fatture false per pasti inesistenti e hanno spostato denaro attraverso organizzazioni no-profit fittizie e reti hawala. Un totale di 78 persone sono state accusate e 59 sono state condannate. Un secondo schema ha preso di mira i Servizi di Stabilizzazione Abitativa Medicaid. Le autorità stimano fino a 302 milioni di dollari in richieste fraudolente tra il 2021 e il 2024. Almeno 8 imputati, tra cui cittadini somali, sono stati accusati di fatturare allo stato per servizi abitativi mai forniti. Un terzo caso ha coinvolto 14 milioni di dollari in frodi per terapie per l'autismo, basato su diagnosi false e tangenti ai genitori. Diversi imputati sono somali. Una condanna del valore di 7,2 milioni di dollari è stata annullata nel dicembre 2025. I critici affermano che l'amministrazione Walz ha fallito nell'agire sulle segnalazioni di whistleblower dal 2021 per timore di reazioni negative dalla comunità. Le agenzie statali hanno rimborsato le richieste con una verifica minima, lasciando ai pubblici ministeri federali il compito di guidare le indagini. Un sondaggio del 2025 ha mostrato che il 56% dei Minnesotani crede che lo stato non abbia fatto abbastanza. Il Dipartimento di Giustizia ha ottenuto decine di condanne e sta esaminando se alcuni fondi rubati possano essere stati trasferiti all'estero verso gruppi terroristici ed estremisti. L'applicazione dell'immigrazione è aumentata dopo che Trump ha posto fine allo "Status di Protezione Temporanea" per i cittadini somali a novembre, suscitando proteste da parte dei leader locali. Gli avvocati somalo-americani riconoscono il coinvolgimento della comunità negli schemi ma avvertono contro la colpevolizzazione collettiva. Gli scandali continuano a alimentare tensioni politiche e culturali in tutto il Minnesota mentre le indagini federali proseguono e il recupero dei fondi rubati rimane limitato.