I fisici hanno scoperto un effetto quantistico chiamato retrocausalità, in cui le scelte presenti sembrano influenzare eventi passati. Negli esperimenti di scelta ritardata, il comportamento di una particella appare modellato da misurazioni effettuate dopo che essa ha viaggiato, come dimostrato nelle proposte di Wheeler e nei successivi test come il cancellatore quantistico a scelta ritardata. Anche se non consente viaggi nel tempo, sfida il rapporto causa-effetto, suscitando dibattiti su come interpretare la meccanica quantistica e la profonda interconnessione della realtà.