La frase più spaventosa nella NBA è appena stata pronunciata: Jalen Williams 𝗶𝘀 𝗯𝗮𝗰𝗸. Appena reduce dalla vittoria del Campionato NBA 2025, i Thunder hanno completamente ignorato il tipico "title hangover", aprendo la stagione con un terrificante record di 18-1. Ma la storia diventa assolutamente folle dietro le quinte. L'assenza prolungata di J-Dub è stata in realtà il biglietto vincente della squadra. Non giocando quelle 19 partite, ha infranto la nuova regola NBA delle 65 partite. La sfortunata verità è che J-Dub perde l'All-NBA e circa 48 MILIONI di dollari in bonus contrattuali. La verità sorprendente per la franchigia è che tutti quei soldi vengono immediatamente risparmiati. Quei 48 milioni di dollari di risparmi sono il cuscinetto esatto di cui il GM Sam Presti potrebbe aver bisogno per evitare il punitivo Second Apron. E giusto per girare il coltello un po' di più, non dimenticate l'asset che è ancora in banca. Mentre i Thunder sono impegnati a reintegrare un All-Star in una squadra da 18-1, stanno anche stringendo il primo turno non protetto dei Clippers del 2026. Attualmente sembra una selezione alta al draft, dando alla migliore squadra di basket una possibilità del 26,3% di ottenere un Top 4 pick la prossima estate 🤯 ...e hanno anche il pick degli Jazz (protetto 1-8), e il pick dei Sixers (protetto 1-4). Quindi, per riassumere la "lotta" a Oklahoma City: ⚡Dominato la lega (18-1) senza la stella. ⚡Risparmiato 48 milioni perché non ha giocato. ⚡Ora è tornato, fresco e riposato. ⚡Potrebbero scegliere un altro superstar a giugno. I Thunder stanno sfruttando il sistema in tempo reale.