Ciò che mi ha colpito dell'intervista recentemente pubblicata con Ilya Sutskever, e che continua a farmi riflettere, è che, insieme a Ray Kurzweil ed Elon Musk, anche Ilya stesso presume che, nel non troppo lontano futuro, i nostri cervelli saranno connessi a un cloud - e che la nostra limitata conoscenza umana trascenderà tutti i confini mentre gli esseri umani e le macchine si fonderanno in una sorta di AI biologica. Probabilmente l'esito più probabile a questo punto. E Neuralink dimostra quanto bene stia progredendo lo sviluppo. Puoi pensare ciò che vuoi su Musk, ma nessuno può negare la sua lungimiranza.