Tether ora detiene circa 116 tonnellate di oro fisico, del valore di circa 14 miliardi di dollari, rendendola il più grande detentore di oro non centrale al mondo, alla pari con paesi come la Corea del Sud e l'Ungheria. Solo nel terzo trimestre, Tether ha acquistato 26 tonnellate, più di qualsiasi banca centrale nello stesso periodo. Questo ha rappresentato circa il 2% della domanda globale di oro e il 12% degli acquisti delle banche centrali. Tether guadagna miliardi dai Treasury statunitensi che supportano USDT, ma questo la espone a rischi normativi. Se gli Stati Uniti limitano le stablecoin offshore, quelle riserve potrebbero essere congelate. L'oro è un bene solido al di fuori del sistema bancario occidentale, immune alle sanzioni. Tether si comporta come una banca centrale senza stato, creando un sistema di riserve di Treasury, Bitcoin e oro. Il CEO Paolo Ardoino definisce l'oro "Bitcoin naturale" e prevede di continuare ad aggiungere lingotti man mano che USDT cresce.