Le attuali blockchain pubbliche, da L1 a L2, si moltiplicano, ognuna più aggressiva nella sua promozione, tutte si proclamano progetti di livello regale in grado di cambiare il Web3. Ma a dire il vero, la maggior parte non fa altro che cambiare pelle, raccontare storie, e le vere applicazioni innovative sono rarissime. Il lancio della rete principale EVM nativa di @injective potrebbe essere uno dei pochi esempi di vera innovazione a livello di base. Non si tratta di ricreare una nuova catena, né di aprire un altro L2, ma di fondere direttamente EVM + Wasm su un'unica catena, portando l'intero ecosistema in una nuova era di MultiVM. Questo permette agli asset, ai conti e alle dApp di fluire in modo unificato, senza che gli utenti debbano studiare il cross-chain e senza che le istituzioni debbano preoccuparsi dei rischi di conformità, con circa 20k TPS, realizzando davvero una barriera zero per le transazioni. L'impatto del lancio dell'EVM nativo di Injective sulle istituzioni non ci riguarda, quindi concentriamoci sull'esperienza utente, per gli utenti comuni: Rispetto alle attuali blockchain pubbliche complesse e ingombranti e al Gas, qui non è necessario cambiare portafoglio, né trasferire asset tra catene, con una vista unificata degli asset, si può vivere un'esperienza senza soluzione di continuità con diverse dApp EVM, conferme fluide + un'esperienza di on-chain quasi a costo zero. Per i giocatori DeFi, è un vero piacere: ETF, RWA, AI Index, DAT sono già in fase di esecuzione sulla catena, ricordo che Injective è stato uno dei primi progetti a portare realmente ETF e indici azionari americani sulla catena - le opportunità di guadagno sono aumentate, e questo è un vantaggio considerevole. E tutto ciò è il risultato del lungo impegno di Injective nel Buildismo, senza inseguire le mode, senza giocare con le trovate, concentrandosi sulla rifinitura della finanza on-chain. Il prossimo punto di esplosione del Web3.0 potrebbe essere la narrazione RWA+ETF+AI - e questo è esattamente ciò che Injective ha sempre fatto. *** Questo tweet non costituisce alcun consiglio di investimento, DYOR.