🚨NUOVO: Il CIO è pronto ad annunciare nuove regole di idoneità per la categoria femminile che si basano sulla biologia piuttosto che sull'identità. Per anni, gli atleti maschi—da Laurel Hubbard a Caster Semenya fino a Imane Khelif—hanno potuto competere e vincere negli eventi femminili. Ora il CIO sembra finalmente pronto ad abbracciare la realtà biologica. Il mio ultimo saggio analizza brevemente come siamo arrivati qui e perché il potenziale cambiamento di politica del CIO è importante per l'equità, la scienza e i diritti delle donne nello sport. 🔗