La Cina sta sviluppando pillole per estendere la vita umana fino a 150 anni Lonvi Biosciences, una startup di Shenzhen che sviluppa pillole anti-invecchiamento a base di estratto di semi d'uva (PCC1), un composto che ha dimostrato nei topi di uccidere le "cellule zombie" e prolungare la vita fino al 64%. Il suo CTO, Lyu Qinghua, prevede che "entro 5-10 anni, nessuno avrà il cancro." L'industria dell'anti-invecchiamento sta accelerando. Gli Stati Uniti, la Cina, l'UE, il Giappone e la Corea del Sud stanno aumentando significativamente i loro investimenti per comprendere e curare l'invecchiamento. L'invecchiamento sarà curabile entro gli anni 2030.