🇺🇸 DOPO IL CAMBIO DI NOME, LE PRENOTAZIONI DEL TRUMP-KENNEDY CENTER INIZIANO A SFALDARE Il musicista jazz Chuck Redd ha annullato il suo concerto di vigilia di Natale, che si svolgeva da anni, dopo che il consiglio del Kennedy Center ha votato per aggiungere il nome di Trump, e il presidente ad interim del centro, Richard Grenell, ha minacciato di citarlo in giudizio per 1 milione di dollari, definendolo un "trucco politico." Ora più artisti si stanno ritirando, con cancellazioni legate a date promosse per la vigilia di Capodanno, il 14 gennaio e dal 24 al 25 aprile. I Cookers, una band jazz prevista per oggi, hanno suggerito che la decisione riguardava i valori, dicendo: "Il jazz è nato dalla lotta e da un'insistenza incessante sulla libertà," e aggiungendo: "La nostra speranza è che questo momento lasci spazio per la riflessione, non per il risentimento." La cantante folk Kristy Lee ha anche annullato il suo spettacolo del 14 gennaio, scrivendo che "perdere la mia integrità mi costerebbe più di qualsiasi stipendio," e sostenendo che gli spazi finanziati pubblicamente dovrebbero rimanere liberi da "cattura politica" e "auto-promozione." Il gruppo di danza Doug Varone and Dancers ha dichiarato che non chiederà al pubblico di "entrare in questa una volta grande istituzione" dopo il cambio di nome. Il presidente ad interim del Kennedy Center, Richard Grenell, ha risposto, definendo le cancellazioni attivismo politico e affermando che alcuni spettacoli erano stati prenotati da "precedenti leadership di estrema sinistra." Fonte: NBC News