MAGGIORI TASSE NON SONO LA RISPOSTA. FINE. Ecco dove la sinistra, compresi @ZohranKMamdani @RoKhanna @MassGovernor @EdMarkey, perde il punto. Le persone benestanti non lasciano gli stati con tasse elevate perché temono di pagare la loro "giusta parte". Se ne vanno perché non credono - nemmeno per un secondo - che anche il 5% di quei soldi arriverà realmente alle persone che si promette di aiutare. E hanno ragione. Quello che vedono invece è che le tasse più alte alimentano una burocrazia gonfiata e non responsabile che costantemente fornisce l'opposto dei suoi obiettivi dichiarati. Quello che otteniamo invece - è più frode, più sprechi, più abusi e meno accessibilità, con ZERO soluzioni a lungo termine. Guarda i 70 miliardi di dollari in frodi in CA, appena riportati? Guarda la frode dilagante in MN, appena riportata. Pensi che la frode, lo spreco e gli abusi siano limitati a quei due stati? Certo che no. @friedberg, @Jason @DavidSacks e @chamath avranno @RoKhanna nel podcast All in presto per dibattere la questione della confisca della ricchezza e della proprietà delle persone da parte del governo, ma la questione non riguarda nemmeno la redistribuzione della ricchezza. Si tratta di un ciclo di incompetenza, spreco e frode del governo travestito da compassione. Per i benestanti, non si tratta di rifiutare di pagare la loro giusta parte, si tratta di alimentare una burocrazia gonfiata che brucia soldi, produce fallimenti, mentre i politici di carriera si alzano e lo chiamano progresso.