Secondo CoinDesk del 30 dicembre, la volatilità del mercato dell'argento ha superato significativamente quella di Bitcoin, riflettendo le condizioni di mercato molto diverse dei due asset. La reale volatilità dell'argento è salita a oltre il 50% e il prezzo è aumentato di oltre il 151% quest'anno, principalmente grazie alla crescente domanda di tecnologie verdi e alle imminenti restrizioni cinesi alle esportazioni.

Nel frattempo, la volatilità reale annualizzata di Bitcoin a 30 giorni si è stabilizzata intorno al 45%, inferiore alla media del 48% a 365 giorni. Attualmente Bitcoin è scambiato a circa 87.350 dollari, in calo di quasi il 30% rispetto al massimo storico di 126.000 dollari fissato a ottobre. Gli analisti attribuiscono questo calo a un indebolimento della domanda di ETF spot e meccanismi di mercato piuttosto che a un cambiamento nel sentiment di mercato.