🚨 Uno studente negli Stati Uniti ha appena scoperto MILIONI di nuovi oggetti spaziali. Il mondo dell'astronomia è stato recentemente scosso da una scoperta proveniente da una fonte inaspettata: un adolescente ancora alle superiori. Matteo Paz, uno studente di Pasadena, ha utilizzato dati d'archivio della missione NEOWISE di NASA, ora ritirata, per portare alla luce 1,5 milioni di oggetti cosmici invisibili. Durante un periodo all'Academy Planet Finder del Caltech, e sotto la guida dell'astrofisico Davy Kirkpatrick, Paz ha adottato un approccio innovativo all'analisi dei dati. Ha costruito un modello di machine learning unico in grado di setacciare un incredibile numero di 200 miliardi di registrazioni infrarosse. In un arco di sole sei settimane, la sua AI ha rilevato schemi sottili che gli analisti umani avevano perso, identificando tutto, dai quasar distanti alle supernove esplodenti. I risultati di Paz erano così solidi che gli sono valsi un posto nella prestigiosa The Astronomical Journal e una posizione come assistente alla ricerca al Caltech. Il suo lavoro fa più che semplicemente popolare le mappe stellari; fornisce coordinate specifiche per il Telescopio Spaziale James Webb per indagare ulteriormente. Questa scoperta evidenzia una tendenza crescente in cui nuove prospettive e strumenti AI consentono ai giovani ricercatori di avere un impatto scientifico storico dalla classe.