L'aggiornamento di ieri sull'OM1 da parte di @openmind_agi si concentra più sulla prontezza pratica che sulle capacità appariscenti. Il cambiamento non risiede nell'intelligenza del robot, ma nel suo contesto. L'OM1 ora può: - Distinguere tra gli individui in una famiglia - Rilevare cadute o situazioni anomale e segnalarle Sebbene queste funzioni possano sembrare basilari, sono cruciali per qualsiasi sistema destinato all'uso domestico. Un robot che non riesce a identificare chi sta assistendo o a riconoscere quando qualcosa non va non è realmente utile. Questo aggiornamento avvicina l'OM1 a raggiungere quella soglia essenziale. È altrettanto importante come @openmind_agi affronta la privacy. La robotica domestica affronta una sfida unica di fiducia: il monitoraggio costante negli spazi personali. @openmind_agi affronta questo problema direttamente separando il riconoscimento dell'identità dall'esposizione di dati invasivi. Se efficace, questo approccio potrebbe alleviare le preoccupazioni degli utenti e rendere la robotica domestica meno intrusiva. In generale, questo rilascio sembra più un aggiornamento infrastrutturale per la fiducia e l'utilità piuttosto che un traguardo di marketing, ed è proprio questo che lo rende significativo.