La Francia denuncia le decisioni di restrizione dei visti adottate dagli Stati Uniti nei confronti di Thierry Breton e di altre quattro personalità europee. Queste misure rientrano nell'intimidazione e nella coercizione contro la sovranità digitale europea. La regolamentazione digitale dell'Unione Europea è stata adottata al termine di un processo democratico e sovrano dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Si applica in Europa per garantire una concorrenza leale tra le piattaforme, senza mirare a nessun paese terzo, e per far rispettare online le regole che si applicano già offline. Le regole che si applicano allo spazio digitale dell'Unione Europea non devono essere determinate al di fuori dell'Europa. Con la Commissione europea e i nostri partner europei, continueremo a difendere la nostra sovranità digitale e la nostra autonomia regolamentare.