Come gestisce Ammalgam il rischio senza fare affidamento sugli oracoli? La risposta risiede nel motore di rischio DLEX. Un sistema unificato che valuta il collaterale, il prestito e la liquidazione utilizzando solo la liquidità all'interno di ciascun pool.
Perché il DLEX considera solo ciò che esiste all'interno di ogni pool: 🔹 I token e le posizioni LP possono essere utilizzati insieme come collaterale. 🔹 Tutte le posizioni sono cross-marginate. 🔹 I limiti di prestito si adattano alla reale liquidità del pool. 🔹 I prestiti sono limitati da quanto sarebbe facile disfarli.
Ogni posizione viene valutata utilizzando il prezzo più restrittivo nell'intervallo, e ogni prestito deve rientrare nei limiti LTV sicuri che considerano anche il costo reale della liquidazione del collaterale. Se un prestito richiederebbe troppa slippage per essere liquidato in sicurezza, semplicemente non può essere aperto.
Invece di fidarsi di un singolo feed di prezzo, Ammalgam utilizza intervalli di prezzo interni derivati dalle riserve del pool. Le posizioni vengono valutate al prezzo più conservativo di quell'intervallo e le liquidazioni utilizzano il prezzo migliore per il mutuatario.
L'esito è semplice: 1️⃣ Limiti di rischio chiari per i mutuatari. 2️⃣ Protezione per i LP. 3️⃣ Nessuna dipendenza da oracoli esterni. Scopri di più su come funziona il Risk Engine:
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