Le riprese di un'esposizione museale illustrano il terribile processo della tortura dei ratti, un metodo utilizzato nel Medioevo. Questa pratica brutale prevedeva di mettere un vaso di ratti affamati all'interno di una gabbia fissata all'addome della vittima. Man mano che la gabbia veniva riscaldata, i ratti frenetici, spinti dalla disperazione, mordeva e graffiava la carne della vittima nel disperato tentativo di fuggire. Scopri di più: