IL SEGRETO OSCURO DEL BITCOIN: IL HALVING NON HA MAI IMPORTATO Dopo 16 anni e 4 halvings, i dati sono finalmente conclusivi. Ogni singolo rally post-halving nella storia del Bitcoin è coinciso con eventi di liquidità significativi delle banche centrali. Nessuno può essere isolato. - Halving del 2012: crisi bancaria di Cipro. - Halving del 2016: ambiente post-QE, boom degli ICO. - Halving del 2020: il bilancio della Fed è raddoppiato a 9 trilioni di dollari. - Halving del 2024: gli ETF lo hanno anticipato. Il prezzo ha raggiunto il picco PRIMA dell'evento. La correlazione tra Bitcoin e l'offerta di moneta globale M2: 0,94. La correlazione tra halvings e prezzo con solo 4 punti dati: statisticamente insignificante. Agosto 2024 ha dimostrato tutto. La Banca del Giappone ha aumentato i tassi dello 0,15%. Il Bitcoin è crollato del 25% in 72 ore. Un miliardo di dollari liquidati. 300.000 trader spazzati via. Quello non era un halving. Quella era liquidità. Ma ecco cosa nessuno sta discutendo. Le commissioni di transazione rappresentano dall'1 al 4 percento delle entrate dei miner. Il sussidio del blocco finanzia il 96 percento della sicurezza della rete. Ogni halving dimezza quel sussidio. Conclusione della ricerca dell'Università di Princeton: "Nessuna valuta proof-of-work ha mai operato esclusivamente su commissioni di transazione." Satoshi stesso si è coperto: "Probabilmente ci saranno sempre nodi disposti a elaborare transazioni." Probabilmente....