In passato giocavo a DeFi, pensavo alle strategie da solo, calcolavo le posizioni da solo, cliccavo ogni singola operazione, come un lavoratore instancabile della blockchain. Un giorno, mentre ero in metropolitana, con una mano mi tenevo al corrimano e con l'altra cambiavo portafoglio, firmavo, autorizzavo, quando all'improvviso il treno ha sobbalzato e il telefono è quasi caduto a terra. Nella mia mente c'era solo un pensiero: perché sto ancora facendo il lavoro che spetta ai robot senza essere pagato? Poi ho provato @Infinit_Labs e l'esperienza è stata completamente diversa. Ora le mie operazioni si riassumono in una frase: scrivo sullo schermo: “Aiutami a creare una strategia ETH più stabile, purché ci siano guadagni, senza esagerare.” Dopo, è l'agente AI a completare il lavoro: sceglie autonomamente la blockchain, il protocollo, scompone i passaggi e impacchetta l'intero processo in un'esecuzione con un solo clic. Io mi occupo solo di dare un'occhiata al piano e decidere se confermare o meno. Prima era “l'uomo fa tutto”: ero sia il cervello che la mano; ora è diventato “l'agente lavora”: io fornisco solo le richieste, la strategia e l'esecuzione sono affidate a lui. Alcune persone confezionano le strategie che hanno studiato in moduli, per permettere all'agente di richiamarli direttamente, mentre altri non si mostrano, ma grazie alla loro capacità di “pensare strategie” hanno l'opportunità di guadagnare una percentuale a lungo termine, questo è ciò che si chiama “la strategia è anche un asset”. Nel mezzo, tutte quelle cose come B2A, astrazione completa della blockchain, AI e DeFi allineate, in parole povere si riassumono in una frase: all'inizio puoi lasciare che l'AI ti aiuti a pensare, ma ogni passo successivo con denaro reale deve seguire le regole della blockchain, in modo chiaro e tracciabile. Se Uniswap è l'exchange sulla blockchain, allora @Infinit_Labs è più come una “base operativa” per l'agente AI, specializzata nell'aiutarti a gestire denaro e strategie. “Le persone non devono necessariamente lavorare di più, prima imparano a delegare il lavoro all'agente, poi possono parlare di guadagnare.”