CEO di Surge: "Sono preoccupato che invece di costruire AI che ci farà realmente progredire come specie—curare il cancro, risolvere la povertà, comprendere l'universo—tutte queste grandi domande, stiamo ottimizzando per un'AI di bassa qualità. Fondamentalmente stiamo insegnando ai nostri modelli a inseguire la dopamina invece della verità."