> essere cloudflare > guardiano dell'intero internet, proteggendo ~30% di tutte le richieste HTTP sul pianeta > svegliarsi il 5 dicembre > “sto solo per aumentare questo buffer da 128kb a 1mb, cosa potrebbe mai andare storto” > 500s detonano in tutto il pianeta > il 28% di internet inizia immediatamente a urlare > internet: “fratello… DI NUOVO??” > cloudflare in sudore, tornando indietro, fingendo che tutto sia normale > essere ingegneri > cercando di risolvere una vulnerabilità RSC di React > sbloccano accidentalmente un speedrun di interruzione globale segreta > il proxy FL1 colpisce un bug che è rimasto non rilevato dai tempi di Obama > lua lancia un'eccezione così forte che diventa un evento di lore > killswitch pensato per salvare la situazione > killswitch invece salta la regola e cancella la variabile di cui la regola aveva bisogno > “tentativo di indicizzare il campo 'execute' (un valore nil)” > il jumpscare del valore nil cancella un'intera parte del web > essere PR di cloudflare > scrivendo il secondo post-mortem di interruzione in 2 settimane > internet: “quindi… è un'abitudine ora?” > cloudflare: “promettiamo che lo stiamo risolvendo, rollout migliorati in arrivo, fail-open in arrivo, per favore smettete di urlare” > blocca il pulsante di distribuzione come se fosse una chiave di lancio nucleare > si scusa di nuovo con l'intero pianeta > essere sviluppatori rust su FL2 > guardando dalla loro penthouse di linguaggio tipizzato > “sì… questo non accadrebbe qui” > sorseggiando caffè con silenzio giudicante ...