Questa situazione è incredibile, il Bitcoin è un amplificatore dell'umore del mercato azionario americano, prima sale e poi scende. Attualmente, i rendimenti dei titoli di stato americani sono in piena ripresa, la probabilità di un taglio dei tassi a dicembre CME rimane invariata all'87,2%. Come detto nella citazione precedente, "il PCE di stasera è un catalizzatore chiave per il sentimento a breve termine, ma non può più decidere da solo il destino a lungo termine del mercato. La vera sfida è come il mercato si ri-anclera al valore degli asset in un nuovo ambiente in cui la crescita rallenta, l'inflazione è ostinata e la politica è in un difficile equilibrio tra 'doppia missione'." In una situazione di debolezza generale, un dato PCE obsoleto può realizzare un piccolo e temporaneo guadagno, il che è già un compito storico completato. Attualmente, sebbene il PCE nominale (tasso mensile delle spese personali di settembre) sia aumentato dello 0,3%, questo è in gran parte sostenuto dall'aumento dei prezzi. Le spese personali di consumo reali (Real PCE) sono rimaste stabili a 0,0%. Il taglio dei tassi a dicembre è già stato probabilmente prezzato. Guardando l'andamento attuale, il mercato sta seguendo un segnale di stagnazione precoce, dove l'inflazione è ancora presente, ma il consumo è in calo. Pertanto, attualmente le azioni tecnologiche e il Bitcoin non stanno performando bene. Se il Bitcoin non riesce a toccare leggermente la soglia dei 100.000 prima del FOMC del 10 dicembre, sarà ancora più difficile dopo che le notizie si concretizzeranno e dopo l'aumento dei tassi in Giappone. Tuttavia, dopo il 10 dicembre ci saranno molti dati macroeconomici da recuperare, e a quel punto il sentimento del mercato entrerà in un nuovo ciclo. Vediamo se in questa nuova fase di competizione si riuscirà a dissipare i dubbi del mercato riguardo alla stagnazione e alla recessione.