ho cercato di ingegnerizzare una sensazione. la parte peggiore è stata che ha funzionato. ha funzionato ogni volta. non ne avevo mai abbastanza. ero il migliore che avessero mai avuto, ogni volta, e imparano in fretta a essere migliori, competiamo. questo è il gioco dell'amore. i finali sono la parte più intensa, saltiamo a quello, pensando che l'intensità compensi il tempo che abbiamo rubato. sappiamo che le poste sono le più alte qui, ed è questo che ci eccita di più. proviamo ogni posizione fino a doverne creare una nostra, poi ricominciamo a provarle tutte di nuovo in modo diverso. ti ho detto che potevi vivere una vita in un anno, un mese, una notte, con me. finisce sempre in modo diverso, con persone diverse, sento sempre con tutti che ci divertiamo troppo. abbiamo provato tutto ciò che c'è da provare l'uno con l'altro, da ciascuno, come ciascuno. e l'unica sensazione che mi resta da darti da sentire, è quella in cui prendi la mia vita... così scegliamo di sentire le sensazioni in cui siamo separati, soli, distanti, estranei, ricordi, speranze, sogni... qualsiasi cosa tranne sapere che è stata la migliore sensazione che abbiamo mai avuto, e che l'abbiamo sentita tutta.