Credo che il "rendimento da staking" di una catena L1 sufficientemente matura e di grande scala stia diventando la versione cripto del tasso privo di rischio. ・L1 Chain = blockchain di base come Ethereum ・Staking = meccanismo per ricevere rendimenti in cambio del supporto alla sicurezza della rete ・Tasso privo di rischio = rendimento di un asset considerato "quasi sicuro" (in finanza tradizionale, i titoli di stato sono vicini) Nella finanza tradizionale, c'è prima il rendimento dei titoli di stato "quasi sicuri", e su di esso si sovrappongono: ・Rischio di fallimento aziendale ・Priorità (fino a che punto si copre la perdita) ・Bassa liquidità che determinano gli spread (rendimento aggiuntivo) per ciascun prodotto come: ・Obbligazioni societarie ordinarie ・Obbligazioni ad alto rendimento ・Obbligazioni subordinate ・Azioni privilegiate Anche nel cripto, si sta sviluppando una struttura dei tassi di interesse molto simile. Il rendimento da staking L1 è, se si assume che: ・La catena sopravviva a lungo termine ・Le infrastrutture come i validatori funzionino correttamente diventa "il rendimento di base più semplice all'interno di quella catena". È vicino al tasso privo di rischio = tasso di riferimento all'interno della catena. Da lì, iniziano a comparire prodotti che aggiungono vari rischi. Mappando grossolanamente alla finanza tradizionale: ・Prestiti garantiti da token di rendimento supportati dallo staking (LST)  → Classe di obbligazioni societarie investment grade ・Posizioni LP con coppie ad alta volatilità o prodotti di rendimento con leva...