Una tattica persistente degli antisionisti è il clip "gotcha". Gli antisionisti, mossi da fissazione e odio, trascorrono ore a setacciare i media israeliani di destra e marginali, costruendo interi profili Instagram dedicati a "catturare" gli israeliani mentre dicono cose suppostamente "genocidarie"—alcune reali, molte decontestualizzate e altre completamente innocue ma rese "malvagie" attraverso lo sguardo proiettivo antisionista. La patologia qui non è solo il comportamento ossessivo ma il tentativo trasparente di usare individui marginali per infangare un intero popolo. Non è diverso da un suprematista bianco che arma filmati di violenza tra bande nelle città per stereotipare tutti i neri come criminali. L'antisionismo funziona allo stesso modo: una caricatura razzista mascherata da critica morale, animata da un bisogno compulsivo di condanna e accusa, e sostenuta dalla convinzione che gli ebrei esistano solo come oggetti di esposizione e diffamazione.